Ormai è legge: Tasse al 7% per i primi 5 anni per i pensionati stranieri e italiani che prendono la pensione all’estero, che si trasferiranno la loro residenza nei paesini del sud Italia con meno di 20 mila abitanti.
Per i pensionati italiani che desiderano trasferirsi nel Sud Italia e beneficiare di una tassazione agevolata, esiste un’opportunità offerta dalla legge italiana che consente di pagare solo il 7% di tasse sui redditi da pensione. Questa agevolazione è stata introdotta con la legge di bilancio 2019 e riguarda specificamente i pensionati residenti all’estero che si trasferiscono in alcuni comuni del Sud Italia.
Ecco una guida passo-passo su come usufruire di questa agevolazione fiscale:
1. Verifica dei Requisiti
Assicurati di soddisfare i seguenti requisiti:
- Devi essere un pensionato residente all’estero.
- Devi trasferirti in un comune con una popolazione inferiore ai 20.000 abitanti situato nelle regioni del Sud Italia: Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise e Puglia.
- Non devi essere stato residente in Italia nei cinque anni precedenti il trasferimento.
2. Selezione del Comune di Residenza
Scegli un comune idoneo che soddisfi i criteri demografici. Esempi di comuni che potrebbero essere eleggibili includono piccoli centri come Pollica (Campania), Maratea (Basilicata) e Scilla (Calabria).
3. Trasferimento della Residenza
Trasferisci ufficialmente la tua residenza nel comune scelto. Questo implica iscriversi all’anagrafe del comune e dimostrare di vivere effettivamente lì.
4. Richiesta dell’Opzione Fiscale
Una volta trasferita la residenza, puoi richiedere l’agevolazione fiscale presentando una domanda all’Agenzia delle Entrate. La richiesta deve essere fatta entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi per l’anno in cui si intende usufruire del regime agevolato.
5. Applicazione del Regime Fiscale
Se la tua domanda viene accettata, i tuoi redditi da pensione saranno tassati al 7% per un periodo massimo di 10 anni.
6. Documentazione Necessaria
Prepara la seguente documentazione per supportare la tua richiesta:
- Prova della residenza all’estero nei cinque anni precedenti il trasferimento.
- Certificato di residenza nel nuovo comune italiano.
- Dichiarazione dei redditi da pensione.
7. Consulenza Fiscale
Considera di consultare un commercialista o un esperto fiscale per assicurarti di seguire correttamente tutti i passaggi e per risolvere eventuali dubbi specifici legati alla tua situazione.
Vantaggi
- Tassazione agevolata al 7% sui redditi da pensione.
- Possibilità di vivere in alcune delle più belle regioni d’Italia con un costo della vita generalmente inferiore rispetto al Nord Italia.
Svantaggi
- Necessità di trasferirsi in comuni piccoli, che potrebbero non offrire tutti i servizi presenti nelle città più grandi.
- Impegno a mantenere la residenza per almeno 183 giorni l’anno nel comune scelto.
Seguendo questi passaggi, potrai beneficiare della tassazione agevolata e godere di una nuova vita nel Sud Italia.
Si tratta di un provvedimento molto intelligente che ha 3 scopi diversi: far tornare i pensionati italiani che si sono trasferiti all’estero, far arrivare nuovi residenti stranieri che porteranno ricchezza , ripopolare piccoli borghi che fino ad ora hanno visto solo uno spopolamento negli ultimi 50 anni.
Finalmente una bella proposta del Governo Conte che speriamo diventi realtà: 5 anni di riduzione fiscale se un pensionato straniero o italiano che si era trasferito all’estero si trasferisce a vivere al Sud Italia.
Un’ottima iniziativa che poteva essere anche molto più coraggiosa e che sarebbe potuta anche durare 10 anni invece che 5, che avrebbe potuto includere tutti i pensionati italiani, cioè anche quelli già residenti in Italia, ma per il momento possiamo accontentarci e guardare come va questo periodo di prova, ma se si considera anche il costo della vita in Sud Italia, risulta essere molto appetibile per tutti quei pensionati stranieri che vogliano vivere parte della loro vita in un posto tranquillo e con pochi soldi.
Peccato, ora però non resta che vedere se questa iniziativa darà frutti, cioè quante persone si trasferiranno per avere un regime fiscale più vantaggioso, d’altronde pagare solo il 7% è il sogno di ogni contribuente italiano.
Abbiamo parlato molte volte di questo tipo di possibilità che ci sono in Portogallo, Spagna, Grecia, proposte virtuose che servono a dare una possibilità di vita dignitosa ai pensionati che prendono pensioni non troppo alte e ridare vita a piccoli paesi quasi abbandonati.
Per il momento si tratterebbe di piccoli paesini della Sicilia, Calabria e Sardegna.
5 Anni Senza Tasse per i Pensionati che si Trasferiscono al Sud Italia.
Il progetto si chiama Zes-Aas e – lasciatecelo dire – finora, a 7 mesi dalle elezioni e da 3 mesi di Governo Conte, ci sembra una delle poche proposte di legge sui pensionati per il 2019 che ci sentiamo di appoggiare al 100% di questo Governo.
Il progetto per i pensionati si chiama Zes Aas perchè combina la possibilità di poter dare a zone disagiate dell’Italia la possibilità di riavere nuovi residenti e di poter dare la possibilità ai pensionati italiani e stranieri che vanno a vivere all’estero per motivi economici, di poter usufruire di questi sgravi fiscali in Italia.
Come abbiamo scritto più volte nella sezione Vivere all’Estero, ci sono dei paesi che, grazie agli sgravi fiscali per pensionati, sono riusciti ad aiutare le loro economie asfittiche.
Pensionati che possono non pagare le tasse per 10 anni se vanno al Sud
ATTENZIONE: non è solo per pensionati italiani, ma anche per pensionati dell’Unione Europea e, si presume, anche per pensionati che arrivino da altre parti nel mondo.
Questo sistema di sgravi fiscali è praticamente identico a quello che ha aiutato l’economia del Portogallo, dove decine di migliaia di pensionati da tutta Europa si sono trasferiti nel paese iberico.
Come funziona il trasferimento e lo sgravio fiscale per i pensionati
Non serve comprare una casa al Sud. Nel caso in cui questa legge dovesse passare ( ma non vediamo particolari ostacoli, anche le opposizioni, dovrebbero appoggiarla perchè è una cosa fatta bene) , basterà trasferire la residenza.
Bisognerà documentare che si abita nel Sud Italia ALMENO 6 mesi all’anno + 1 giorno.
Una buona idea, per esempio, se si abita in una grande città del Nord Italia o del Nord Europa, è quella di trasferirsi per i mesi più freddi in Sud Italia e poi tornare dove si abita.
Lo sgravio fiscale significa azzerare le tasse sulla pensione che si pagano.
A chi conviene andare a vivere in Sud Italia
A pensionati che prendono una discreta pensione. Per esempio può convenire a professionisti che hanno versato molti contributi e che oggi prendono oltre i 1.500 euro al mese: arriverebbero a prenderne quasi 2.000 e considerando il costo della vita che è decisamente inferiore al Sud che al Nord, in pratica il potere di acquisto della loro pensione raddoppierebbe.
Quali pensionati non potrebbero usufruire di questi vantaggi fiscali
Difficile dirlo finchè non ci sarà la legge scritta.
Le pensioni sociali non vengono pagate se si va all’estero, ma la stessa cosa non dovrebbe valere se si cambia residenza in Italia.
Di certo una pensione sociale non paga tasse, quindi il problema nemmeno si dovrebbe porre.
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