Com’è
vivere in Nuova Zelanda? Oggi parleremo non solo di come
andare a vivere in pensione all’estero, ma di come trasferirsi in
Nuova Zelanda anche per lavoro. Per programmare un
viaggio bisogna fare diverse valutazioni partendo dal
budgetdisponibile e passando dalle proprie
preferenze ed i giorni da dedicare alla nostra
vacanza. Trasferirsi in un altro Paese implica un
cambiamento radicale di
vita alla cui base vi devono essere delle motivazioni forti. Se poi il trasferimento implica andare a vivere dall’altro Capo del Mondo le riflessioni da operare sono più di una. Molti italiani e non solo negli ultimi anni hanno scelto di
andare a vivere in Nuova Zelanda.
Tra dicembre e aprile il clima subisce una radicale trasformazione: perturbazioni cicloniche con conseguenti danni a persone e case. Vanno aggiunti nubifragi, maremoti e il Southerlycon, venti tra i 120 e i 160 km all’ora. Basta visitare il portale del Servizio Meteorologico Neozelandese per accorgersi di quanti warning sono presenti. Insomma: natura selvaggia ed avversa. Ideale per chi ama una vita avventurosa.
La Nuova Zelanda è un luogo scarsamente popolato
Wellington, capitale della Nuova Zelanda,è una città grande più o meno come una media metropoli italiana. E’ un Mondo isolato e scarsamente popolato. L’insediamento umano sull’isola risale a soli 7 secoli fa e non vi sono molti luoghi d’interesse culturale e storico. In compenso vi sono paesaggi incantati e luoghi mozzafiato.
Il costo della vitain Nuova Zelanda è elevato ma non c’è un rapporto favorevole tra spese e stipendi, condizione che si trova ad esempio in Australia. In media si spendono 800 € al mese tra affitto(camera) e spesa. I trasporti pubblici sono costosi e il lavoro si trova ma bisogna avere una qualifica professionale adeguata e ovviamente padroneggiare la lingua inglese.
Trasferirsi a vivere in Nuova Zelanda è possibile
Vivere all’esteroè un’operazione che richiede molta motivazione. Non ci si può scoraggiare alla prima difficoltà. Vediamo cosa bisogna fare una volta giunti in Nuova Zelanda.
Permessi
E’ utile documentarsi sulla Tabella Comparativa delle VISA sul sito del Governo Neozelandese. E’ necessario scaricare tutta la modulisticanel momento effettivo in cui si intraprende il trasferimento visto che le leggi sono mutevoli sulla base dell’avvicendarsi dei Governi ed i mutamenti socio politico economici. Il primo passo è ottenere un visto turistico. Si va in Nuova Zelanda con un passaporto valido e un biglietto di ritorno. Automaticamente si ha diritto alla “Visitor Visa”e potremo rimanere per 3 mesi. Non possiamo lavorare, ma possiamo prendere contatti e cercare in tutti modi di ottenere una “offerta di lavoro”, senza la quale non potremmo ritornare in Nuova Zelanda per lavorare. Se abbiamo un datore di lavoropronto a firmare una carta dove s’impegna ad assumerci, cioè sono 4 percorsi per ottenere altrettanti visti.
Accredited Employers Visa
E’ un visto della durata di 30 mesi. Ci consente di lavorare in Nuova Zelanda. Serve un datore di lavoro “accreditato” presso il Servizio per l’immigrazione. Avere un impiego con una retribuzione minima di 55.000 dollari neozelandesi l’anno, per almeno 30 ore la settimana. Dopo 2 anni di lavoro continuativo (un anno prima dello scadere del permesso di soggiorno) si può richiedere il visto definitivo, il Residence for Work.
Long Term Skills Shortage List (LTSSL) Visa
E’ simile all’Accredited Employers Visa ma bisogna avere meno di 53 anni. Il nostro datore di lavoro deve farci l’offerta di lavoro compilando la Carta. Le nostre competenze lavorative devono rientrare in quelle elencate nella Skill Shortage List Check. Dopo 2 anni di lavoro continuativo in Nuova Zelanda, possiamo chiedere il Residence for Work.
Essential Skills Visa
Il datore di lavoro deve essere di origine neozelandese e dimostrare che non è stato in grado di trovare lavoratori in Nuova Zelanda che ricoprano la mansione per cui sta cercando un dipendente. Il tipo di lavoro deve rientrare nella ANZSCO, cioè ruoli considerati essenziali per la società neozelandese.
L’Essential Skills Visa ha una scadenza di 5 anni (1 anno se il nostro skill level è 4 o 5). Allo scadere di questo visto possiamo continuare a lavorare richiedendo uno dei visti elencati prima, che anch’essi dureranno 3 anni. Al termine di questo percorsorichiederemo il Residence for Work.
Skilled Migrant Category Visa
Vivere in Nuova Zelanda in maniera permanente e a tempo indeterminato. Questo sistema è accessibile solo se conosciamo molto bene la lingua inglese e se abbiamo sufficienti punti. Il sistema dei punti funziona così:
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50/60 punti se abbiamo un’offerta di lavoro come specialista in un settore, manager o tecnico molto qualificato.
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40/60 punti in base al diploma, la laurea o altri master o corsi che abbiamo frequentato e che vengono riconosciuti come validi.
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5/30 punti in base all’età. Bisogna avere meno di 55 anni.
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10 punti se abbiamo dei parenti in Nuova Zelanda.
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Se totalizziamo almeno 100 punti la nostra richiesta verrà esaminata. Le domande vengono visionate ogni 2 settimane.
Residence for Work
E’ dedicato agli immigrati che vivono e lavorano già in Nuova Zelanda – anche in modo temporaneo – ma vogliono rimanervi senza limiti di tempo. L’ultima, quella con il sistema di punti, è un mondo a parte e permette di vivere e lavorare continuativamente e a tempo indeterminato.
Sul sito VisaOptions è pubblicato un questionario interattivo utile per verificare a quale visto abbiamo diritto.
Trovare lavoro in Nuova Zelanda è possibile per chi è altamente qualificato, a meno che naturalmente non si sia studenti, per i quali esiste una procedura a parte.
Comprare la propria casa in Nuova Zelanda
I prezzi sono in dollari neozelandesi ed è possibile utilizzare un convertitore per verificare il corrispettivo in euro. Comprare casa per vivere in Nuova Zelanda non è economico. Per un piccolo appartamento si spendono da 85.000 euro a salire. La procedura di acquisto di una casa dura all’incirca 6 settimane ed è semplice. Si redige un contratto preliminare che richiede il versamento, da parte dell’acquirente, del 10% del prezzo pattuito. Nel contratto viene fissata una data entro la quale chi compra deve versare la rimanente parte del denaro. Fatto questo la casa è nostra.
A questo punto non rimane che riempire la nostra valigia (essenziale) e prendere il primo volo per la Nuova Zelanda…E buona fortuna!
Per i viaggiatori che desiderano recarsi in Nuova Zelanda per turismo, è possibile richiedere il visto per la Nuova Zelanda (NZeTA) in modo semplice e veloce online.
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