Conviene trasferirsi a vivere in pensione in Romania ? Ecco i pro ed i contro.
Continuiamo la rubrica dove andare a vivere dopo la pensione, parleremo di pensione in Romania, una delle mète migliori per pensionati ma anche per imprenditori e studenti che scappano dall’Italia e vogliono una vita migliore principalmente per un discorso legato alle tasse.
La moneta della Romania non è ancora l’euro, ma il LEU ( al plurale LEI); per fare 1 Euro, ci vogliono 4,9 LEI.
La Romania non è solo belle donne, turismo, il castello di Dracula o Bucarest, la Romania è anche molto altro da quello che ci raccontano dal mainstream, conoscete qualcuno dei 1,5 milioni di romeni che vivono e lavorano stabilmente in Italia?
E’ da loro che possiamo iniziare a conoscere questo grande paese al centro dell’Europa che da poco è entrato nell’Unione Europea.
Costo della vita in Romania é basso: mito o realtà?
Uno dei motivi che spinge le persone ad andare a vivere all’estero, è costo della vita: in Romania è basso, dicono in tanti, ma questo non corrisponde completamente alla realtà.
Se andiamo a parlare con uno dei tanti romeni che vive in Italia, ci dirà che in Romania gli stipendi medi si aggirano intorno ai 3-400 euro al mese.
Il costo delle case e gli affitti, è molto più basso che in Italia ( anche se nelle grandi città sta lievitando a vista d’occhio in questi ultimi anni) , anche le tasse sono mediamente la metà di quelle che si pagano in Italia, ma i costi dei beni alimentari di prima necessità, sono grossomodo quelli italiani.
Non è tutto vero quello che si dice su questo paese
Ad esempio: il costo dei beni alimentari è più o meno lo stesso che si trova presso i “Penny Market” in Italia ( questa sigla che è tedesca si trova infatti anche in Romania).
Il costo di PC, iPhone, Lavatrici, Lavastoviglie ed altri elettrodomestici che si usano tutti i giorni è più o meno quello che si trova in Italia.
Va detto che il costo della vita in Romania è più alto nelle grandi città e più basso nelle campagne e non di poco, c’è una grande differenza tra Bucarest e la parte rurale della Romania.
Nota molto positiva invece per chi deve andare la velocità di connessione internet, ( anche qui con le dovute differenze tra grandi città e paesini di campagna) che è mediamente doppia rispetto quella in Italia.
TRASFERIRSI A VIVERE IN PENSIONE E LAVORARE IN ROMANIA, SVANTAGGI, VANTAGGI E DOCUMENTI NECESSARI
Come si mangia in Romania:
Diciamolo: la prima e più importante preoccupazione dell’italiano medio quando va all’estero, è quella di sapere come si mangia. In Romania si mangia molto bene, forse avrete mangiato qualche volta a casa di amici romeni: la carne alla brace, la birra, il vino buono, la pasta fatta all’italiana, gli stufati, i dolci. Insomma, molti dicono che sia la cucina estera più simile alla Nostra, non per altro le radici del popolo romeno sono romane. Al ristorante con 15 euro si mangia bene, ad un self service serve la metà del denaro.
I romeni sono i discendenti degli antichi romani – culturalmente parlando e loro si sentono tali – anche se le influenze slave sono ovviamente molto forti.
Documenti necessari per andare in Romania:
Nel sito del Ministero degli Affari Esteri Romeno è molto semplice capire cosa dobbiamo fare: http://evisa.mae.ro/ ci dice che per Noi italiani ( facendo parte della UE) non abbiamo bisogno di nessun tipo di specifico documento o permesso per andare in Romania, per i primi 90 giorni, sono validi quindi la Carta di Identità valida per l’Espatrio e/o la Patente Europea di Guida.
Come aprire una Ditta in Romania:
Aprire una ditta in Romania è abbastanza facile: ci sono da pagare circa 300 euro per registrarsi come una Società a Responsabilità Limitata, avere un capitale minimo di 50 euro da depositare presso una banca a nome dell’azienda.
Dopo circa 30 giorni dalla scrittura privata presso la locale camera di commercio, e dopo aver avuto gli eventuali permessi ( ad esempio per ristoranti) quali il permesso sanitario e la Nostra ditta in Romania potrà iniziare a lavorare.
Quante tasse paga una azienda in Romania:
Quante tasse paga un pensionato italiano in Romania:
Come in Italia, anche in Romania le tasse da pagare sono suddivise per scaglioni e vanno in base al reddito. Si consideri però che un pensionato che prende 20.000 euro di pensione dall’Italia, dovrà pagare il 17,84% di pensione, cioè 3.568 euro.
Comprare casa in Romania non è difficile, il costo è attenuato grazie al cambio favorevole tra EURO e LEU
Vantaggi di trasferirsi ed andare a vivere in pensione e lavorare in Romania:
- Se siamo proprietari di una azienda che richiede manodopera, la Romania è il Nostro paese. Si consideri solo che la manodopera cosa 1/4 rispetto a quella italiana. Molti possono obiettare che gli italiani vanno a sfruttare i romeni. Questa è solo una opinione. Se gli operai vengono trattati secondo le leggi della Romania, si va lì più che altro ad offrire lavoro e a risparmiare sui costi, rispetto che in Italia.
- Un pensionato italiano che qui prende 1.000 euro al mese, lì è come se ne prendesse il doppio. Quindi non ci illudiamo che lì potremo fare i ricchi con una piccola pensione, ma sicuramente avremo meno problemi economici che in Italia.
- Le persone, una volta superata una prima diffidenza, sono molto cordiali, amichevoli e socievoli. Il rispetto e la dignità sono i primi valori nella società romena. Da non confondere con la società dei zingari. In Romania vivono circa 2 milioni di zingari.
- La distanza dall’Italia è poca, molte persone preferiscono la macchina per andare/tornare dalla Romania, ma ogni importante città ha un aeroporto con voli da e per l’Italia.
- L’italiano è una lingua conosciuta da molti romeni.
- Con le video chiamate gratis con internet, con Facebook e Google, oggi possiamo vedere e sentire i Nostri cari a qualsiasi ora del giorno e della notte, con appena 1 abbonamento ad internet mensile.
Svantaggi di trasferirsi a vivere in pensione in Romania:
- Anche se molti romeni conoscono l’Italiano, imparare la lingua romena non è una passeggiata. Va detto che anche l’inglese è molto conosciuto e se lo sappiamo i primi tempi possiamo fare con quello.
- Il clima: siamo in centro Europa, e l’inverno può capitare che faccia veramente freddo, specialmente in alcune regioni della Romania.
Pro e Contro di trasferirsi a vivere in Romania:
La vita in Romania per gli stranieri provenienti da paesi terzi è un’opportunità per rimanere per un lungo periodo di tempo nell’Unione Europea, oltre il tempo (di solito 8 anni) per ottenere la cittadinanza rumena o per trasferirsi in uno dei paesi dell’Europa occidentale.
Lo stato si trova nella parte sud-orientale del continente europeo, è bagnato dal Mar Nero e confina con Bulgaria, Serbia, Moldavia, Ungheria e Ucraina. Evidenziamo gli aspetti positivi e negativi della vita in Romania.
Pro di vivere in Romania
- La Romania è un paese bellissimo con un clima confortevole, accesso al mare, luoghi interessanti e cibo delizioso, anche se non il più utile.
- Vivere in Romania è notevolmente più economico che nei paesi europei più sviluppati.
- La giovane generazione parla bene l’inglese.
- La Romania ha un basso tasso di criminalità ed è abbastanza sicura.
- Per la maggior parte, i rumeni sono persone gentili e reattive.
Contro di vivere in Romania
- L’alto livello di burocrazia e corruzione nel governo.
- La scarsa qualità della medicina, soprattutto nelle cliniche pubbliche, dove mancano medici qualificati e attrezzature moderne.
- Le opportunità di lavoro per gli stranieri in posizioni con un livello di reddito accettabile sono fortemente limitate.
- È necessario imparare la lingua rumena per adattarsi completamente.
- Il settore dei servizi lascia molto a desiderare.
Prezzi e costo della vita in Romania
Affittare un monolocale in Romania nella parte centrale della città costa circa 1.345 lei (285 euro), e in zone remote circa 975 lei (205 euro). Il prezzo di un immobile al metro quadrato in centro è di 6.515 lei (1.375 euro) e di 4.390 lei (925 euro) fuori città. Ad esempio, il costo di un appartamento a Cluj-Napoca è in media di 1.450 euro al metro quadrato, e nella capitale Bucarest di circa 1.250 euro. Queste sono le città più costose in cui vivere in Romania.
Prezzi in Romania nel 2022
- Pane (500 g) – 3,01 L
- Latte (1 lt) – 4,81 lt
- Uova (12 uova) – 9,72 L
- Filetti di pollo (1 kg) – 21,18 L
- Patate (1 kg) – 2,48 L
- Formaggio rumeno (1 kg) – 24,28 L
- Banane (1 kg) – 5,50 L
- Mele (1 kg) – 4,14 L
- Benzina (1 litro) – 5,51 L
- Cabina (1 km) – 2,50 L
- Tariffa del trasporto pubblico – 2,50 L
- Abbonamento mensile bus – 80 L
- Utenze (85 mq) – 489,38 L al mese
- Servizio mobile (minuti) – 0,24 L
- Internet – 36,67 L al mese
Nota . I prezzi sono espressi in valuta locale – nuovi lei rumeni (L). Il tasso di cambio di 1 L oggi è di 0,20 dollari USA e 0,20 euro.
Aliquote fiscali in Romania nel 2022
Imposta sul reddito delle società – 16%. Le piccole imprese, con un reddito annuo non superiore a 100.000 euro, e il numero di dipendenti fino a 9 persone, godono di agevolazioni. C’è anche la possibilità di scegliere un regime speciale, in cui l’aliquota dell’imposta sulle società è solo del 3%.
IVA – 19%. Le tariffe preferenziali sono del 9% (cibo, medicine, attrezzature mediche per disabili), 5% (alloggio sociale, periodici) e 0% (trasporto nazionale e internazionale di passeggeri).
Imposta sul reddito – 10%
Dividendi, royalties, interessi – 16%. L’imposta sui dividendi è ridotta al 5% per i non residenti a partire dal 2017.
Imposta sull’assicurazione sul lavoro – 2,25% (dal datore di lavoro)
Imposta pensionistica – 25% (per dipendente)
Assicurazione sanitaria – 10% (per dipendente)
Lavoro e salari in Romania
Molto spesso, per essere assunti legalmente in Romania, gli stranieri provenienti da paesi terzi devono prima trovare un datore di lavoro, richiedere un permesso professionale e aprire un visto di lavoro. Inoltre, il governo rumeno stabilisce quote annuali per l’assunzione di lavoratori dall’estero. Le professioni richieste in Romania sono associate alla sfera della tecnologia dell’informazione, dell’edilizia, dell’energia e dell’industria automobilistica.
In termini di salari la Romania è all’ultimo posto nell’Unione Europea. Il salario minimo nel 2022 è pari a 2.550 lei al mese (515 euro). Secondo i dati ufficiali dell’Istituto nazionale di statistica rumeno, il salario medio in Romania è di 6.031 lei al mese (1.220 euro). Le retribuzioni mensili più elevate (8.107 lei/1.645 euro) si registrano nella programmazione informatica, consulenza e attività connesse (compresi i servizi informativi), e le più basse nel settore dell’alloggio e della ristorazione (1.732 lei/350 euro).
Istruzione superiore in Romania
Il sistema di istruzione superiore rumeno comprende 56 università pubbliche, di cui 49 civili e 7 militari, oltre a 26 università private e 6 scuole superiori. Ci sono anche accademie, collegi universitari e conservatori. Oltre ai programmi in rumeno, molte università offrono lezioni in inglese, francese, ungherese e tedesco.
I migliori istituti di istruzione superiore della Romania sono considerati l’Università di Bucarest e Iasi, così come l’Università Babes-Boiai, situata nella città di Cluj-Napoca. Il costo medio dell’istruzione negli istituti di istruzione superiore rumeni varia da 2 a 5 mila euro all’anno. Le più costose sono considerate le specialità mediche (nell’ordine dei 7mila euro). I corsi di lingua preparatori in Romania costano 2-2,5mila euro.
Medicina in Romania
Il sistema sanitario in Romania si basa sull’assicurazione medica sociale centralizzata. I servizi preferenziali sono coperti integralmente fino all’85% della popolazione, mentre la restante parte ha accesso al pacchetto minimo di prestazioni. Le fonti pubbliche rappresentano oltre l’80% del finanziamento totale dell’assistenza sanitaria. In generale, la Romania ha una delle spese mediche più basse (in percentuale del PIL) tra tutti gli Stati membri dell’UE.
Per concludere, l’aspettativa di vita media alla nascita in Romania nel 2022 è di 75 anni, con gli uomini che vivono circa 72 anni e le donne 79.
Indirizzi utili e informazioni per Romania:
- BLD.ALEXANDRU IOAN CUZA, AP 7, NR.10, 17
- 011055 – ,SECTOR 1 , BUCURESTI [RO]
- Tel. 0040213105011
- Fax 0040213126668
Ministero della Romania degli Affari con l’estero:
- http://evisa.mae.ro/
Ambasciata di Romania a Roma:
- http://roma.mae.ro/it
- Indirizzo: Via Nicolo Tartaglia 36, 00197 ROMA
- Tel: 0039.06.808.45.29
- Tel. Sezione Consolare: 0651530315
Ambasciata italiana a Bucarest:
- http://www.ambbucarest.esteri.it/Ambasciata_Bucarest
- Str. Henri Coanda, 9
- 010667 Sector 1 Bucarest
- Tel +(4021) 305.2100
- Fax +(4021) 312.0422
- Email ambasciata.bucarest@esteri.it
- PEC amb.bucarest@cert.esteri.it
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