Quando andrò in pensione se ho 40 anni, 45, 50, 55, 60 anni?

L’età pensionabile per le persone che oggi hanno diverse fasce d’età dipende da diversi fattori, tra cui:

Genere: L’età pensionabile per le donne è generalmente inferiore a quella degli uomini. Sistema pensionistico: L’Italia ha due sistemi pensionistici: il sistema retributivo e il sistema contributivo. I requisiti per la pensione sono diversi per i due sistemi. Anzianità contributiva: Il numero di anni di contributi versati determina l’accesso a diverse opzioni di pensionamento.

Ecco una stima approssimativa dell’età pensionabile per le persone di diverse fasce d’età, tenendo conto dei fattori sopra menzionati:

40 anni:

  • Donne: 67 anni (sistema contributivo), 62 anni (sistema retributivo con 42 anni e 10 mesi di contributi)
  • Uomini: 67 anni (sistema contributivo), 63 anni (sistema retributivo con 43 anni e 10 mesi di contributi)

45 anni:

  • Donne: 66 anni (sistema contributivo), 61 anni (sistema retributivo con 41 anni e 10 mesi di contributi)
  • Uomini: 67 anni (sistema contributivo), 63 anni (sistema retributivo con 42 anni e 10 mesi di contributi)

50 anni:

  • Donne: 65 anni (sistema contributivo), 60 anni (sistema retributivo con 40 anni di contributi)
  • Uomini: 66 anni (sistema contributivo), 62 anni (sistema retributivo con 41 anni di contributi)

55 anni:

  • Donne: 64 anni (sistema contributivo), 59 anni (sistema retributivo con 38 anni di contributi)
  • Uomini: 65 anni (sistema contributivo), 61 anni (sistema retributivo con 39 anni di contributi)

60 anni:

  • Donne: 63 anni (sistema contributivo), 58 anni (sistema retributivo con 36 anni di contributi)
  • Uomini: 64 anni (sistema contributivo), 60 anni (sistema retributivo con 37 anni di contributi)

65 anni:

  • Donne: 62 anni (sistema contributivo), 57 anni (sistema retributivo con 34 anni di contributi)
  • Uomini: 63 anni (sistema contributivo), 59 anni (sistema retributivo con 35 anni di contributi)

Esempio:

Una donna di 40 anni oggi, nel 2024, potrebbe andare in pensione a 67 anni con il sistema contributivo, oppure a 62 anni con il sistema retributivo se ha 42 anni e 10 mesi di contributi versati. CIOè nel 2051 oppure nel 2046.

Si noti che:

  • Le età pensionabili sopra indicate sono stime approssimative e potrebbero variare in base all’evoluzione della legislazione previdenziale.
  • Esistono diverse opzioni di pensionamento anticipato, con requisiti specifici e penalizzazioni sull’importo della pensione.
  • Per ottenere una stima precisa dell’età pensionabile è consigliabile consultare l’INPS o un ente previdenziale.

Risorse utili:

  • Sito web INPS: https://www.inps.it/
  • Portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: https://www.lavoro.gov.it/
  • Simulatore pensione INPS: https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-strumenti.la-mia-pensione-futura-simulazione-della-propria-pensione-50033.la-mia-pensione-futura-simulazione-della-propria-pensione.html

Suggerimenti:

  • È importante iniziare a pianificare la propria pensione in anticipo, valutando le proprie esigenze e le diverse opzioni disponibili.
  • È consigliabile versare contributi previdenziali regolarmente per aumentare l’ammontare della futura pensione.
  • È possibile richiedere la ricongiunzione dei contributi versati in diversi enti previdenziali per aumentare l’anzianità contributiva.

Autore

  • Economia-italia.com

    Amministratore e CEO del portale www.economia-italia.com Massy Biagio è anche analista finanziario, trader, si avvicina al mondo della finanza dopo aver frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l’Università di Perugia. Collaboratore di varie testate online dal 2007, in cui scrive di economia, mercati, politica ed economia internazionale, lavoro, fare impresa, marketing, dal 2014 è CEO di www.economia-italia.com.

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