APE Anticipo Pensionistico: cos’è come funziona il prestito a 63 anni

A 63 anni si potrà usufruire dell’ APE – Anticipo PEnsionistico, che permetterà di andare in pensione 3 anni e 7 mesi prima, è questa una delle maggiori novità sulle pensioni.

Ma cerchiamo di capire bene cos’è APE e chi ne avrà diritto le novità di oggi sono di forte interesse per tutti perché il decreto interviene parzialmente modificando le pensioni come da Riforma Fornero.

Che cos’è APE – Anticipo PEnsionistico?

Il sistema di  Anticipo PEnsionistico si chiamerà “Ape”, ( già ribattezzato Prestito Pensionistico, proprio perchè per andare in pensione bisogna prendere un prestito)  e con la legge di Stabilità del 2017, si potrà permetterà a tutti i nati tra l’anno 1951 e l’anno 1953 di andare in pensione prima del previsto. Questa riforma non è ancora definitiva, ma siamo di fronte a un trapelare delle prime notizie e indiscrezioni. Tra queste indiscrezioni, possiamo trovare in particolare la possibilità di poter accedere alla pensione anticipata a 63 anni. Però, a quanto pare, non per tutti i lavoratori sarà accessibile, ma soltanto ad alcune categorie con eventuali diverse penalizzazioni a seconda della categoria e del reddito.

Prestito pensionistico APE arrivano i decreti attuativi:

Quando si potrà andare in pensione anticipata con APE: C’è da fare un Decreto Ministeriale , ma non solo, ci sono moduli da creare, fare pagine internet di INPS da cui ogni lavoratore potrà accedere con la sua password e fare un calcolo personale della propria pensione e del prestito che gli servirà, quindi stiamo parlando di cose materiali da sbrigare non facilissime, ma sembra che se tutto filerà liscio, dal 1° Maggio 2017 le domande si potranno iniziare a fare.

Interessi su prestito pensionistico: il TAN (Tasso Annuale Nominale, cioè il costo della rate senza spese) sarà del 2,75% fisso, Su questo interesse fisso però, nel caso in cui ci fossero degli ‘sbalzi di mercato’, potrà essere rivisto ogni 3 mesi ed adeguato. Secondo alcuni esperti, chi prima farà la domanda, si avvantaggerà con questi tassi di interesse, perchè poi potrebbero crescere se le domande fossero tante.

Costi del prestito: questi ancora non sono stati fissati con certezza, ma appena avremo delle notizie, ve le daremo. Per il momento possiamo dire che tra i costi ci sarà un’assicurazione sul prestito.

 

 

Requisiti per poter usufruire dell’Anticipo Pensionistico APE:

63 anni di età, 30 anni di contributi se disoccupati, o 63 anni di età e 35 anni di contributi se lavoratori attivi:

Secondo le ultime indiscrezioni, saranno questi i requisiti per poter accedere ad APE, il prestito pensionistico. Molti parlano di ‘delusione’ perchè volevano andare in pensione con 20 anni di contributi, ma potranno andarci lo stesso con la speciale ‘Ape Social’che invece è stata spostata a 30 per questioni di disponibilità finanziaria. Il tutto partirà dal 1° Maggio 2017. Per avere l’anticipo della pensione senza penalizzazione il tetto lordo dell’assegno pensionistico sarà di 1.350 euro.

  • Per disoccupati: avere 63 anni di età e 30 anni di contributi versati al 1° Maggio 2017.
  • Per lavoratori attivi: avere 63 anni di età e 35 anni di contributi versati al 1° Maggio 2017.
  • APE Social ( di cui troverete la spiegazione al link sotto) scatta a 30 anni di contributi e 63 anni di età.

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Si è discusso a lungo nelle prime settimane del 2016 sulle pensioni anticipate e sulle flessibilità dopo il via dalle apertura del premier Renzi. La Quota 100 e la Quota 41, sono proposte date da Cesare Damiano, anche se la riforma propende verso la soluzione dei pensionamenti flessibili. L’anno scorso si è parlato a lungo anche sul prestito pensionistico. Una tesi affermata dal Ministro del Lavoro Poletti. Il prestito pensionistico è stato ribadito più volte da Poletti negli ultimi suoi interventi.

APE Anticipo Pensionistico: cos'è come funziona il prestito a 63 anni

APE ANTICIPO PENSIONISTICO, a chi potrà beneficiare e sopratutto, che risultato avrà questa riforma sulle pensioni?

Vediamo quali saranno le categorie chi potranno andare in pensione anticipata a 63 anni:

1 – Disoccupati con 30 anni di contributi versati

La norma, per quanto riguarda i disoccupati, prevede una possibilità di prestito pensionistico che vuol dire che questa categoria può accedere alla propria pensione anticipata tramite un prestito che dovrà essere restituito con rate basse solo nel caso che si sarà raggiunti i requisiti per la pensione. Tutti i disoccupati che avranno raggiunto i 63 anni di età, potranno andare in pensione grazie a una detrazione dell’importo pensionistico. Queste decurtazioni saranno calcolate sul totale degli anni che effettivamente mancano alla maturazione dei requisiti. La contrazione dell’assegno dal dal 2 al 4 per cento annuo in base al reddito. Quindi, ad avvenuto rimborso grazie alle decurtazioni, il prestito pensionistico arriverà a terminare. Le decurtazioni sono completamente proporzionate.

2 – Licenziamenti collettivi (Esuberi)

I lavoratori che avranno raggiunto i 63 anni e che sono stati soggetti ad esubero, potranno andare in pensione con un assegno pensionistico con decurtazione. Questa decurtazione sull’assegno non ce l’avrà il pensionato ma sarà corrisposta all’azienda che se ne dovrà far carico ma solo per le aziende grandi che si possono permettere un intervento del genere che avrà una durata di almeno quattro anni.

3 – Esodati e lavoratori che non sono rientrati nelle ‘salvaguardia’:

Lavoratori nati da Maggio 1951 a tutto il 1953, che hanno subito, per via della legge Fornero, uno slittamento della pensione anche di 4 o 5 anni.

Le altre categorie: almeno 36 anni di contributi versati

Oltre agli esuberi e ai disoccupati, tutti gli altri lavoratori che avranno raggiunto i 63 anni di età con reddito alto o che comunque hanno raggiunto la quota di rendita pensionistica e 36 anni di contributi, potranno andare in pensione ma con decurtazioni sull’assegno che potrebbero essere alte. L’intervento che si è intrapreso per le pensioni delle altre categorie è di soltanto un miliardo e quattrocento milioni mentre i necessari previsti, dovevano essere di almeno sei.

La pensione anticipata grazie ad un assegno anticipato delle banche

Secondo le ultime anticipazioni del premier Matteo Renzi, l’anticipo pensionistico consentirà a chi lavora di andare in pensione da uno fino a tre anni prima del termine con un assegno dall’importo ridotto che verrebbe anticipato dalle banche. In questo modo, i costi non aggraveranno sull’Inps e gli importi si potranno restituire non appena si saranno raggiunti i requisiti maturati per il pensionamento con delle rate. Questo intervento avrebbe solo un costo di qualche centinaio di milioni di euro.

Quindi, riassumendo, questa attuazione del progetto che prevede la flessibilità in uscita che il Governo pensa come prestito previdenziale, è un meccanismo che coinvolge tutto il settore bancario e quello assicurativo. Le somme anticipate al lavoratore o all’Inps saranno a carico degli istituti di credito. Non è ancora del tutto chiaro come sarà erogato il prestito dalle banche, la contabilizzazione degli interessi e che cosa succede in caso di morte del lavoratore. Una polizza assicurativa sarà probabilmente da stipulare con l’interessato.

RITA, Rendita Integrativa per la Pensione Anticipata ( Per chi ha una pensione integrativa privata):

Aggiornamento: il Governo ha deciso di inserire insieme alla APE , la RITA una sorta di APE RITA, che potrebbe sembrare un gioco di parole, ma che non lo è. La RITA è un’agevolazione per i lavoratori che hanno una pensione integrativa e che decidono di sfruttare la possibilità di andare in pensione 3 anni prima con il Prestito Pensionistico APE. Questi potranno spostare tutta la loro pensione integrativa nel fondo pensione che gli serve per prendere la pensione anticipata, in modo da dover chiedere meno prestito e quindi avere minori penalizzazioni.

La riforma delle pensioni nella prossima legge di stabilità che è stata annunciata da Matteo Renzi non è stata accolta positivamente da tutti

come funziona ape anticipo pensionistico

APE: lavoreremo fino a settant’anni?

Le ultime notizie sulle pensioni anticipate in questi ultimi giorni stanno facendo molto rumore, ma secondo le dichiarazioni di Boeri, l’Inps ha un sistema pensionistico che reggerà ancora a lungo. Ma l’allarme vero e proprio arriva dal presidente dell’Inps stesso che afferma che tutti i nati negli anni ’80 potrebbero rischiare una brutta sorpresa. L’Inps ha un sistema sicuro ma solo in un periodo medio-lungo, se le cose rimangono allo stato attuale, oltre il sessanta per cento di questi arriverà a prendere la tanta sospirata pensione.

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Ma non finisce qui, le pensioni con l’andare avanti del tempo, saranno basse anche fino al venticinque per cento in più rispetto a quelle di oggi. La Boeri, recentemente, sollecita un urgente intervento sull’uscita della flessibilità. CGIL, CISL e UIL hanno presentato da poco una proposta al governo Renzi che sarà vagliata.

Nel passato governo, era già stata fatta una promessa, che era quella del bonus degli 80 euro per le pensioni minime. La promessa riguardava anche i lavoratori dipendenti. Sul questo punto si è anche espresso il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio che ha difeso a spada tratta la Fornero dichiarando che, anche se non si sa quando arriverà questa riforma sulle pensioni, un esecutivo ce lo dobbiamo attendere.

Queste riforme sulle pensioni non sono ancora effettive se non previste per il 2017. Nel frattempo, le dichiarazioni continuano su queste riforme e continueranno anche nei prossimi giorni.

ANTICIPO PENSIONISTICO APEDomande e Risposte:

Domande Frequenti:

 

  • Conviene andare in pensione anticipatamente a 63 anni, usufruendo dell’APE?
  • Se una persona muore prima di aver risarcito il prestito pensionistico, questo prestito dovrà essere risarcito dagli eredi?
  • Quanto è l’importo della rata del prestito da pagare?
  • Se ho 63 anni, sono disoccupato, ma ho sempre lavorato, posso usufruire dell’APE?
  • Da quando scatta la possibilità di usufruire dell’APE?
  • Anche i lavoratori autonomi possono andare in pensione anticipata, usufruendo dell’APE?
  • Anche i lavoratori statali potranno andare in pensione anticipata, usufruendo dell’APE?
  • Chi paga già una sua pensione personale, una di quelle pensioni integrative, deve comunque prendere un prestito per andare in pensione anticipatamente a 63 anni?

 

Risposte:

  1. Andare in pensione anticipatamente a 63 anni anzichè a 67 anni, secondo Noi – in linea generale – conviene anche se bisogna prendere un prestito. Ovviamente questo dipende non tanto da lavoro a lavoro ma da persona a persona, dalle proprie motivazioni per stare a lavorare, dalla salute che – inevitabilmente – ad una certa età inizia a ‘vacillare’, ai sensi che non sono più reattivi. L’Istat ci dice che la speranza di vita è di circa 80 anni per gli uomini e 84 per le donne. Siamo sicuri di voler passare 3 dei Nostri ultimi anni di vita a lavorare? Per cosa, per poche decine di euro in più al mese?
  2. Nel caso in cui il pensionato muore il prestito non dovranno pagarlo gli eredi, ma ci sarà una assicurazione sul prestito obbligatoria che penserà a questa incombenza. Purtroppo a pagare l’assicurazione obbligatoria non sarà altri che lo stesso pensionato, anche se questa avrà tassi agevolati rispetto ad una normale assicurazione sul prestito.
  3. L’importo della rata dipende dall’importo della Vostra pensione, quindi dipenderà dai contributi versati. I calcoli sono piuttosto complessi, ma l’importo della rata del prestito sulla pensione sarà di circa il 4% – 15% dell’assegno pensionistico, questo dipenderà da vari fattori. Ovviamente ogni singolo pensionato avrà una rata diversa a seconda dei contributi versati, il tempo che gli rimane per andare in pensione, il tipo di lavoro svolto, ecc.
  4. , anche per i disoccupati vale la possibilità di usufruire dell’APE, a pari requisiti degli altri, però devono avere almeno 30 anni di contributi versati.
  5. Dal 1° Maggio 2017 si potrà andare in pensione anticipata, usufruendo di un prestito pensionistico.
  6. : anche i lavoratori autonomi potranno usufruire della Pensione Anticipata APE, esattamente come tutti gli altri lavoratori.
  7. : anche i lavoratori statali potranno usufruire della Pensione Anticipata APE, esattamente come tutti gli altri lavoratori.
  8. Chi ha una pensione integrativa privata, come già abbiamo spiegato in un altro articolo, potrà usufruire della Pensione Anticipata, in questo caso si chiamerà RITA. Per maggiori dettagli, potete andare all’articolo di approfondimento della pensione RITA, di cui il link lo trovate a metà di questo articolo.

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Fondatore di Economia Italia e pubblicista finanziario, ha frequentato la Facoltà di Economia e Commercio presso l'Università di Perugia

20 commenti

  1. ricordiamoci tutti che …l'ape dura fino al 2018 dic.
    poi se riconfermata ci sara' da vedere l'aumento della aspettativa di vita che ci sara' nel 2019
    allora forse non basteranno piu' i 63 anni.

    1. Infatti, la sperimentazione termina proprio nel 2018, poi il buio. Per
      cui i nati del '55 vanno in laguna a venezia, a fare il bagno…

  2. Buona sera Signori,
    sapete qualcosa se i nati del 1955 del primo o secondo semestre potranno usufruire dell'anticipo volontario APE. Grazie infinite

  3. A.P.E. = ANTICIPO PER ESTORCERE . NON CADETE NELLA TRAPPOLA DEI LADRI MANTENUTI DEL PD, IPOCRITI CIALTRONI , TERRORISTI SOCIALI – vedi LA RAPINA FORNERO/MONTI –

  4. Cari Signori, l'APE è solo un imbroglio. Infatti, come stiamo vedendo il ministro assieme al governo non hanno nessuna voglia di applicare i decreti attuativi. Poi, per giunta si è messo di mezzo anche il Signor Boeri, il quale fa sapere che non ci sono risorse sostenibili per procedere.Quindi, cari e fessi italiani, anzi un popolo indolente che ha preso tutto dai bizantini e non dalla gloriosa e antica Roma, voi non vi accorgete di nulla che questa gente che ci governa alla quale paghiamo mensilmente circa 14 mila euro netti ci prende solo per i fondelli e noi italiani che facciamo ce ne stiamo zitti e sì perchè non siamo stati mai un popolo anzi siamo un popolo di mxxxx .POi che dire della illuminata signora Fornero che quando la UE alcuni anni fa disse che bisognava portare la quiescenza a 40 di servizio massimo con la flessibilità cioè se qualcuno voleva andare in pensione prima lo poteva fare con la penalizzazione come fanno negli altri stati della UE dove le pensioni sono subtassate e costei che fa va oltre i 40 con la speranza di vita ma è una follia! E i sindacati dov'erano? un'altra lobby di sanguisughe. E che dire del signor Monti, senatore a vita che ruba uno stipendio allo Stato senza mai essere presente in Senato, il 98% di assenze. Quello che bisogna dire e che siamo un popolo indolente che schifo.Come diceva il barone Montesquieu, la morte della repubblica è la corruzione, poi non ci lamentiamo se si ripresentano certi corsi e ricorsi storici.Oggi l'APE è morta , Addio APE non sei mai esistita era solo un imbroglio ahahah è un paradosso peraltro del governo riformista, ma andate a quel paese ladri e imbroglioni non vi vergognate di nulla. Grazie. Un italiano, al quale l'italia (l'ho scritta in piccolo perchè non è mai esistita), l'italia è solo una nazione di mxxxxxx.

    1. OCCUPARE IL PARLAMENTO, PRENDERE A SCHIFFONI I RAPINATORI FORNERO E MONTI , CALCI IN CULO AI MANTENUTI DELLA MAFIA POLITICA ROMANA CON PARASSITI PROFESSIONISTI DELLA MALAPOLITICA ULTRATRENTENNALE, BOTTE AI POLITICI CHE VEDIAMO DA OLTRE VENTI ANNI E NON HANNO MAI FATTO NIENTE PER IL PAESE, PER I LAVORATORI, PER I BISOGNI DEI PENSIONATI E DEI DISOCCUPATI… BOTTE, BOTTE A MAFIOSI POLITICI ROMANI..

  5. Finalmente APE diventerà realtà tra pochi giorni.
    la cosa bella sarà vedere decine di migliaia di persone usufruire di questa possibilità che Renzi ha dato a tanti lavoratori.
    Tanti posti di lavoro si libereranno e tanti ragazzi potranno andare a lavorare al posto di quelli che sono andati in pensione con APE.
    Poi voglio vedere la faccia che faranno quelli che hanno criticato il Governo Renzi per questa decisione, diventeranno verdi di rabbia o magari usufruiranno anche loro del prestito per andare in pensione prima?

    1. PAGHI PER ANDARE IN PENSIONE E SEI CONTENTO ?! ACCETTI DI PAGARE UNA " TANGENTE ,UN PIZZO " , per avere un DIRITTO ,IL DIRITTO ALLA TUA PENSIONE, CHE HAI PAGATO CON I CONTRIBUTI , soldi che tu hai affidato allo STATO, ERGO INPS, QUINDI AL SICURO COME UNA BANCA, ma poi ACCETTI E ABBASSI LA TESTA DINANZI ALLA FROTTOLA CHE " L'INPS NON HA PIU' I SOLDI – CHE TU E ALTRI MILIONI DI ITALIANI – AVETE VERSATO, E CREDI SIA VERO , CREDI CHE NON POSSONO PAGARTI LA TUA PENSIONE,E CHE FAI DI INTELLIGENTE ? .. RIPAGHI UN ALTRA VOLTA , PER VENTI ANNI PER AVER QUELLO CHE E' GIA' TUO, E CADI NEL TRAPPOLONE DEI DELINQUENTI CHE HANNO ORDITO ORA L'APE ECCET, E PRIMA ANCORA HANNO FATTO LA MEGARAPINA ISTITUZIONALE – FORNERO/MONTI… I FETENTI renzi e poletti per ape eccet, fornero e monti per la rapina di STATO, hanno commesso due gravi reati, agendo sulla condizione di inferiorita' dei lavoratori, perpetrando una vera e propria circonvenzione a danno di soggetti – I LAVORATORI – fragili, deboli in quel momento , e difronte al potere di legiferare che i MANTENTI RENZIANI E MONTIANI avevano , potere agito con prepotenza e quindi violento, incivile e antidemocratico e e lesivo per quelli come te, vittime dello scempio renziano, il peggior esempio di politica previdenziale della Storia, DEGNO DELLE PEGGIORI DITTATURE , forse…

  6. Per l'ape sociale occorre il licenziamento o dimissioni per giusta causa per assistere un familiare con grave handicap. Che significa? Che si deve esser licenziati? Non ci si puo' dimettere volontariamente? E se il datore di lavoro non licenzia? E' possibile qualche chiarimento? Grazie.

  7. Salve, stò seguendo i vari commenti e risposte in questa utile pagina, mi viene spontanea una domanda, di che cosa vivono tutti i miei coetanei disoccupati …?? sicuramente dei loro risparmi como faccio io , però tutti sanno che senza entrate e solo uscite prima o poi i soldi finiscono ….. io compiro 63 anni a marzo 2019 ho poco più di 32 anni di contributi e me la stò scusate il termine facendo sotto dalla paura , perchè a quella data la legge cambierà….e arrivederci e grazie , chi come me è nato nel ' 56 è belle fregato….la mia unica speranza è che vincano i grillini alle prossime elezioni e che ci diano i famosi 780 euro mensili promessi che tristezza…..abbandonati su di una nave alla deriva …..e alla fine di settembre…se non si va a votare prima ci saranno circa 300 vitalizi in più da pagare ….e li paga l INPS …io prima non lo sapevo…e voi ?? politici tutti sanguisughe….

    1. GOLPE E PULIZIA ETNICO-SOCIALE, ossia CACCIA AI POLITICI APERTA E SEQUESTRO DEI LORO BENI, E SOPRATTUTTO DEI BENI DEI P A R T I T I , che hanno accumulato e imboscato miliardi su miliardi dal 1946 in poi. Soldi , estorti dai partiti storici come DC, PSI, PCI, PLI, LRI, MSI, eccet…. agli IMPRENDITORI, AGLI INDUSTRIALI, AD AZIENDE E SOCIETA'RICATTATE DALLA POLITICA ROMANA- LA VERA COSA NOSTRA – PER POTER LAVORARE, CHE NEMMENO DI PIETRO HA POTUTO RECUPERARE, se non per una piccolissima percentuale , che altri,primi ad aver scoperto il bubbone del tesoro dei PARTITI E DEI LORO AMICI MAFIOSI ROMANI E NO, e per averci provato, hanno pagato con LA LORO VITA, DEI COLLEGHI E DEI FAMIGLIARI, COME FALCONE, BORSELLINO, DALLA CHIESA ,AMBROSOLI… Dobbiamo agire subito, con determinazione e forza, quella di un GOLPE POPOLARE infatti è la risposta più giusta , attesa e direttamente conseguenziale dopo anni e anni di LADRATE , IMPOSIZIONI , TAGLI SU TAGLI, TASSE SU TASSE PER SVENDERE SOTTOCOSTO AI CINESI SPONSOR IERI E OGGI DEL PD E DELL'IDIOTA FIORENTINO, illegalmente imposto alla libertà di scelta degli ITALIANI, ex sovrani di un Paese DESTINATO A DIVENIRE GIORNO DOPO GIORNO, UN emirato cinese… golpe …e botte al politico de ROMA, al politico infame che nulla fa per abolire la rapina fornero/monti, che nulla fa per abolire le miserie di pensioni da 500, 600 euro , che molti PENSIONATI ITALIANI RICEVONO DALLO STATO FILOCINESE e da UN GOVERNO DI CANAGLIE , di politici cialtroni e sporcaccioni che solo balle e promesse sanno rifilare, e questo valga per tutti, anche per i Pentastellati… ben altro tipo di Stella dovrebbero – con opportune rivisitazioni – prendere ad esempio … oltre 50 anni di accumuli in BANCHE STERE – SPESSO SVIZZERE – da parte dei PARTITI DELLA PRIMA REPUBBLICA , E MAI RECUPERATI , MAI NEMMENO CALCOLATI PER NON SCOPRIRE OVVIAMENTE CHI LI HA GESTITI, DOVE SONO ANDATI, QUALI AFFARI HANNO GENERATO CON CHISSA QUALI E QUANTE PERSONE, PERSONAGGI E SOPRATTUTTO P O L I T I C I di ogbi colore, fede e coscienza , ebbene solo per questo , si deve agire attraverso un golpe, un atto di autotutela popolare, a difesa dello stesso popolo , che agisce da SOVRANO , e che recupera e distribuisce una parte del totale-ladrato nel tempo , dai cialtroni romani politici, e quindi sottratto al popolo e al sistema Paese. In questo modo, si "quantifica " un enorme cifra mancata all Paese, nel corso del tempo, e obbligando il -POPOLO- , a coprire tali ammanchi attraverso ad es. aumenti di prezzi e tagli di servizi , palesando un altro danno inferto alla cittadinanza , e quindi al diritto , oggi, che la stessa venga risarcita , attraverso I SEQUESTRI DI TUTTI I BENI DI TUTTI I PARTITI ODIERNI , come acconto ,almeno per AUMENTARE LE PENSIONI A CHI PERCEPISCE 600 EURO AL MESE, e sente solo frasi e balle su balle , tipo, – non ci sono le risorse, non abbiamo la copertura finanziaria eccet..

  8. QUELLE TESTE DI CUOIO…NON POTEVANO FARE COSE MENO COMPLICATE.!
    L'APE DOVREBBE SERVIRE A DARE POSTI DI LAVORO AI GIOVANI, COSA OCCORRE LEGARE L'APE A L'ETA' DEL LAVORATORE , AI CONTRIBUTI VERSATI , A ACCENDERE MUTUI, AD SOTTOSCRIVERE UN'ASSICURAZIONE ,TUTTO QUESTO PER FAR MAGNA' I SOLITI LADRONI E DISONESTI.
    BASTAVA CHE CHI DECIDEVA DI ANDARE IN PENSIONE ANTICIPATA 2-3 ANNI,CALCOLARE PER OGNI ANNO UNA % DELLA DECURTAZIONE DELLA PENSIONE ES. 6-7 % ANNO E TUTTO ERA FINITO. STAVA ALL'OPERAIO FARSI DUE CONTI E DECIDERE SE ANDARE IN PENSIONE ANTICIPATA, PER L'INPS C'ERA SOLTANTO L'ANTICIPO DEI 2.3 ANNI ANTICIPATI , MA PASSATO IL PERIODO CONTINUAVA A EROGARE LA PENSIONE DECURTATA DEL 13 % E/O DEL 19,9 % IN MENO. S E M P L I C I S S I M O..!!

  9. …appendiamoli tutti in PIAZZALE LORETO , e poi cancelliamo la RAPINA ISTITUZIONALE FATTA DAI GOLPISTI FORNERO- MONTI . Naturalmente questi due DEVONO ESSERE APPESI PER PRIMI, DOMATTINA STESSO SE POSSIBILE…

  10. Gentili Signori,
    vorrei cortesemente sapere se i nati di giugno del 1955 con 36 anni di servizio nella scuola come docenti potranno usufruire dell'APE volontaria? Grazie

    1. Scusi ma la domanda non ha senso, visto quello che c'è scritto sopra:
      I requisiti sono:
      – avere 63 anni compiuti e 30 anni di contributi se disoccupati
      – avere 63 anni compiuti e 35 anni di contributi se lavoratori attivi.
      Quindi: se lei non specifica se lavora oppure se è disoccupato, Noi come facciamo a risponderle?
      Tra l'altro lei è nato nel 1955, quindi ha solo 62, quindi NO
      NON PUO' usufruire di APE nel 2017.

  11. Cari Signori,
    scusate perchè non rispondete cioè si, no, non lo sappiamo quando come nel mio caso vi si chiede se nato nei primi di giugno del 1955 con 36 anni di servizio potrà usufruire dell'APE volontaria?

  12. Gentili Signori,
    chiedo scusa se le mie domande antecedenti non erano chiare e complete. Sono un docente della scuola di secondo grado,
    sono nato nei primi di giugno del 1955, per cui ai primi di giugno del 2018 avrò 63 anni compiuti con 37 anni di servizio. Potrò usufruire dell'anticipo pensionistico volontario presentando domanda a novembre del 2018 e andando in pensione a settembre 2019? Quindi chiedo cortesemente, ho tutti i requisiti oppure sarò escluso dato che chi come me nato nel giugno del 1955,si dice che non potrà accedere, ma potranno accedere solamente coloro i quali sono nati dal mese di gennaio al mese di aprile del 1955? Vi ringrazio di cuore, io vorrei capire qualcosa su quanto esposto, se potete

    1. Nel momento in cui avrà tutti i requisiti minimi indispensabili in regola, potrà richiedere il prestito pensionistico, certo quindi ripetiamo: 63 anni di età compiuta e 35 anni di contributi versati se ancora sta lavorando.
      Il tutto dipende se la legge rimane questa, o se cambia con il cambiare dei governi.
      Visto che comunque si tratta di fare una domanda nel 2018, cioè tra 1 anno, nel frattempo può chiedere ulteriori delucidazioni a qualche CAF personalmente, tanto sono gratis.

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